GSE: la storia in breve
L’estate è il periodo per sviluppare attività all’insegna dello sport, della salute, dell’aggregazione.
Le vacanze scolastiche, infatti, lasciano molto tempo libero ai bambini.
Un tempo da utilizzare comunque per crescere, maturando nuove esperienze, colmando lacune, approfondendo argomenti, dedicandosi a degli hobby, sviluppando interessi.
Attività che l’impegno dello studio e dei voti aveva relegato in un angolo in attesa di tempi migliori, in attesa dell’estate.
Il clima favorevole, le giornate lunghe, i luoghi aperti, il tempo libero, aiutano non poco i bambini ad aprirsi e a coltivare nuovi interessi.
È un seria preoccupazione delle famiglie far si che questi interessi servano a costruire, a completare e migliorare la personalità dei propri figli.
Pur scegliendo per l’occasione valide opportunità educative dove l’utile si possa unire al divertimento.
Il tutto nell’ambito di una sicurezza rivolta non soltanto all’incolumità fisica ma soprattutto a quella morale.
Chi da anni vive con attenzione fra i giovani sa che molte delle mode imperanti non corrispondono, se non superficialmente, al bisogno di crescere e ad impegnarsi a costruire un futuro migliore.
IL PERCHÈ NASCE IL GIOCO SPORT ESTATE
Alcuni anni fa, con un gruppo di istruttori sportivi, abbiamo avvertito che molto del disagio giovanile è conseguenza dello scarso impegno ad allenarsi, a tirare fuori da se stessi le energie migliori preferendo acquisire dall’esterno anzichè faticare per produrre in proprio.
È nato così nel 1994 il centro estivo GSE che ha scelto come campo di azione quello del gioco e dello sport.
Non solo perchè tale disagio abbiamo avuto modo di avvertirlo nel nostro settore professionale, ma soprattutto perchè riteniamo che il gioco e lo sport con le sue regole, con le sue finalità, con la sua valenza educativa, con la sua carica gioiosa possano rappresentare il vero terreno per innescare valori positivi e contribuire a formare una gioventù migliore.
Operando in questo settore, abbiamo così avuto modo di verificare e di convincerci di quali attenzioni e preoccupazioni fasulle ruotino intorno al mondo dei giovani.
E di quali siano le vere esigenze vitali di cui necessitano per poter crescere bene.
Abbiamo potuto verificare quanto sia difficile il nostro lavoro e quanto ci sia bisogno dell’aiuto dei genitori e della scuola ufficiale.
Entità con le quali siamo chiamati a collaborare per la realizzazione di questo arduo compito.
Amicizia, solidarietà, divertimento, autonomia, rispetto reciproco, collaborazione, puntualità, igiene del corpo e della mente.
Questi sono termini che trovano una concreta opportunità di tirocinio e di verifica presso il nostro centro estivo.
Qui ci avvaliamo non tanto di strutture e attrezzature sofisticate bensì di un luogo tanto caro ai ragazzi quale la palestra, la piscina, i campi di gioco.
La migliore verifica della bontà del nostro operare scaturisce proprio dalla intima soddisfazione che gli allievi provano nel corso dell’esperienza dove, all’imbarazzo iniziale ed alle prime fatiche, si sostituiscono poi il piacere di sperimentarsi e l’intima soddisfazione di sentirsi primi attori della propria esperienza.
Franco Carta
Responsabile GSE
2003